Vorrei che in questo momento provaste, a immaginare di essere tanti scalatori: ciascuno di voi è intento a scalare una montagna, la propria, l’una diversa dall’altra, con tratti pianeggianti, discese, falsi-piani, salite, ed ognuna con un panorama diverso dall’altro. Quelle pianure, potrebbero sembrare poche, quelle salite così ripide che la cima sembra così lontana e quelle discese tanto agognate sembra possano non arrivare mai
Accanto a voi, ci sono delle persone, quelle persone stanno scalando come voi delle montagne, anche loro ciascuno la propria. Hanno qualche anno più di voi, e riescono a vedere il percorso per voi, non perché siano più sveglie o perché siano state più veloci a scalare la montagna, bensì perché sono in una posizione che consente loro di vedere delle cose che in questo momento voi non riuscite a scorgere, ma non perché siete meno attenti o meno intelligenti, ma perché queste persone sono in una posizione diversa dalla vostra, e dalla loro posizione possono aiutarvi a trovare il cammino, affrontando gli ostacoli che questo offre, ma siete voi a decidere di continuare a scalare. Hanno un solo un vantaggio, la prospettiva, e possono offrirvi una visuale a voi sconosciuta.
Potete decidere di fare tesoro della loro esperienza per andare avanti, potete arricchirvi.
Arrivare in cima alla montagna, sarà difficile, ma non impossibile. Anche le salite più ripide, quelle che sembrano insormontabili, col tempo potrebbero apparire più dolci, dopo averle percorse, potremo sentirci soddisfatti, sia per essere riusciti ad affrontarle, sia perché saremo consapevoli della fatica.
Non credete che anche chi ha già raggiunto la cima della propria montagna, si sia seduto e si stia rilassando. Ognuno di noi, continuerà a scalare, farà degli errori e impererà dai medesimi, ed avrà da affrontare il proprio percorso. Alla fine, siamo tutti uguali, stiamo tutti scalando la nostra montagna.
Ma il bello è che si può sempre migliorare nello scalare e imparare sempre più ad apprezzare il viaggio.
Vi potreste chiedere chi sono quelle persone che insieme a voi stanno scalando la montagna… la risposta è dentro ognuno di voi.
“Molte persone arrivano dallo psicologo credendo che sia una sorta di essere illuminato, che ha risolto tutti i suoi problemi, e ha messo tutto a posto, ma in realtà non è così, anche lo psicologo come voi, è un essere umano.“